mercoledì 29 luglio 2015

Depositata in Cassazione la proposta di legge elettorale metropolitana

In Gazzetta Ufficiale, martedì 28 luglio, è stato dato l'annuncio del deposito della proposta di legge elettorale metropolitana:

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE - COMUNICATO

Annuncio di una proposta di legge di iniziativa popolare (15A05953) 
 (GU n.173 del 28-7-2015)
Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970 n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte Suprema di Cassazione,  in data 27 luglio  2015,  ha  raccolto  a  verbale  e  dato  atto  della dichiarazione resa  da  quattordici  cittadini  italiani,  muniti  di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali, di voler promuovere ai sensi dell'art. 71 della Costituzione e  art.  48 in relazione all'art. 7 della legge 25.5.1970 n. 352 una proposta  di legge di iniziativa popolare dal titolo: 
 "Elezione  diretta  del  sindaco  e  del   consiglio   della   città metropolitana". 
 
Sui giornali  è apparsa la seguente notizia:

Repubblica Milano

CITTÀ METROPOLITANA,DEPOSITATA IN CASSAZIONE PROPOSTA LEGGE ELEZIONE DIRETTA
 È stata depositata stamattina a Roma, presso la Corte di Cassazione, una proposta di legge di iniziativa popolare in materia di "Elezione diretta del sindaco e del consiglio della città metropolitana". 
A guidare per il momento l'iniziativa sono esponenti Radicali, Socialisti, di Italia Unica, liste civiche e associazioni provenienti dalle città metropolitane di tutta Italia. 
Erano presenti oggi a Roma Giuseppe Alterio (Comitato Nazionale Radicali italiani, Napoli), Felice Besostri (avvocato, Milano), Giuseppe Bicchielli (Italia Unica Roma), Roberto Biscardini (consigliere metropolitano, Milano), Mauro Broi (Milano), Marco Cappato (consigliere metropolitano Milano), Daniele Fichera (consigliere regionale PSI, Roma), Antonio Gadelata (Comiti Civici Bari), Gerardo Labellarte (PSI), Lorenzo Lipparini (Comitato Nazionale Radicali italiani, Milano), Riccardo Magi (Presidente Radicali italiani, consigliere Roma Capitale), Claudio Marinoni (Associazione Enzo Tortora Milano), Alessandro Massari (Radicali italiani, Roma), Maurizio Villani (PSI), Valter Catoni (Italia Unica, Roma), Lelio Alfonso (coordinatore nazionale Italia Unica). 
I promotori hanno dichiarato: "la legge Delrio ha reso le città Metropolitane enti di secondo livello, di fatto nominati dai Partiti. Ci rivolgiamo in particolare agli amministratori e ai cittadini di quei comuni che, con l'attuale normativa, sono stati defraudati del diritto di voto, già sancito dalla Carta europea delle autonomie locali. Auspichiamo che, grazie all'iniziativa popolare, si possa superare l'attuale assurdo sistema e ripristinare quanto prima l'elezione diretta e a suffragio universale". (Omnimilano.it)
 (27 Luglio 2015 ore 15:05)